TEATRI STRANIERI
print this pageLa Biblioteca “G. Boaga”, all'interno del suo vasto e diversificato posseduto, vanta trattati sulla costruzione di teatri stranieri. Un esempio sono i quattro volumi sul Teatro dell’Opera di Parigi, realizzato dall'architetto Charles Garnier per volere di Napoleone III. Nel 1861 fu posta la prima pietra, ma la costruzione dell'Opéra ebbe diverse battute d'arresto: i lavori, infatti, dovettero essere interrotti per la scoperta di grotte con acque sotterranee nel corso degli scavi; durante la Comune di Parigi, del 1870, la realizzazione dell'edificio continuò in maniera sporadica e solo dopo il 1874 Garnier riuscì a completare il teatro, che venne inaugurato il 15 gennaio 1875.
L’altra opera presente in questa sezione è La costruzione di un teatro di Adamo Boari, del 1918. Il volume tratta della realizzazione del Grande Teatro Nazionale di Città del Messico, costruito tra il 1904 e il 1934. Esso sorge nel centro della Capitale, occupa una superficie di due ettari ed è rivestito di marmi italiani e messicani. L’edificio è il teatro dell’opera più importante del Messico ed è stato dichiarato monumento artistico dall'UNESCO nel 1987. La costruzione fu iniziata nel 1904 con l'obiettivo di rimpiazzare l'ormai demolito Teatro Nazionale. Il progetto esecutivo venne affidato all'architetto italiano Adamo Boari, ma la realizzazione della struttura incontrò diversi problemi, come lo sprofondamento del terreno e la Rivoluzione Messicana. Per questi motivi i lavori furono sospesi e ripresi in vari periodi nell'arco di trent'anni, invece che nei quattro previsti. Il teatro venne inaugurato il 29 novembre 1934.